Sardegna QUARTA EMISSIONE


Numerose sono le tirature e le varietà cromatiche di questa emissione che è considerata l'ultima del Regno di Sardegna e che testimonia il passaggio al Regno d'Italia restando in corso di validità fino al 1863. La stampa è tipografica e solo l'effigie è impressa a rilievo. La tipologia compositiva è identica a quella delle emissioni precedenti. Molto raro il 3 L. rame usato su lettera.

1855-63
6 valori in centesimi-lira – non dentellati – fogli di 50 (5 X 10)

Stampa rilievografica con punzonatura a secco (effigie) e stampa tipografica (riquadro) di Francesco Matraire di Torino

Valori: 5c (giugno 1855)-10c (gennaio 1858)-20c (giugno 1855)-40c (giugno 1855)-80c (gennaio 1858)-3L (gennaio 1861)
varie tirature con numerose tinte dal 1855 al 1863. Le tirature del 1861-63 risalgono al periodo del Regno d’Italia

Soggetto: effigie a destra di Vittorio Emanuele II

Diciture: FRANCO / BOLLO / POSTE

Dimensioni: 19 x 22 mm
Disegno: Francesco Matraire – Incisione: Giuseppe Ferraris (effigie)

Filigrana: assente

Validità: 31 dicembre 1863 - 31 dicembre 1862 per il 40c




Tinte più comuni:

10 – 5 c. verde

11 – 10 c. bistro

12 – 20 c. indaco

13 – 40 c. rosa vermiglio

14 – 80 c. giallo


15 – 1 L. rame scuro
carta sottile

Qualità media dei francobolli degli antichi stati italiani
Senza difetti
ottima/buona conservazione
margini regolari e medi per i non dentellati
centratura regolare e nella norma per i dentellati
annullo normale e non deturpante

by stamps&catalogs

Note introduttive, avvertenze e legenda click here


Nessun commento:

Posta un commento