Romagne GOVERNO PROVVISORIO

Il 1° settembre 1859 fu emessa la serie del Governo Provvisorio delle Romagne che si erano affrancate dallo Stato Pontificio il 12 giugno in attesa dell'annessione al Regno di Sardegna. All'epoca il governatore era il colonnello Lionello Cipriani e la nuova emissione fu decisa per sopperire alla scarsità di valori pontifici. La nuova valuta era la lira italiana, ma per questioni di praticità fu deciso di emettere questi francobolli mantenendo il loro valore in bajocchi che fu poi convertito in centesimi il 1° novembre 1859 senza l'applicazione di soprastampe o contrassegni. La validità durò fino al 31 gennaio 1860 quando furono sostituiti dai valori del Regno di Sardegna, ma il loro uso fu tollerato ancora per un mese. Raro il 6 b. verde giallo su busta.

1859

9 valori in bajocchi – non dentellati – fogli di 120 in 2 gruppi di 60

Stampa in nero su carta a macchina colorata

Stampa tipografica della Stamperia Della Volpe & Del Sassi e della Tipografia Tinti & Merlani di Bologna

Valori: ½b-1b-2b-3b-4b-5b-6b-8b-20b

Soggetto: valore in doppia cornice rettangolare

Diciture: FRANCO / BOLLO / POSTALE / ROMAGNE

Dimensioni: 18 x 21

Filigrana: assente

Validità: 31 gennaio 1860

Colori-tipo:

31 – ½ b. giallo paglia

Tiratura: 78.000

32 – 1 b. bruno grigio

Tiratura: 125.400

33 – 2 b. giallo arancio

Tiratura: 93.000

34 – 3 b. verde scuro

Tiratura: 60.000

35 – 4 b. fulvo

Tiratura: 90.000

36 – 5 b. violetto

Tiratura: 46.800

37 – 6 b. verde giallo

Tiratura: 15.000

38 – 8 b. rosa

Tiratura: 21.000

39 – 20 b. grigio azzurro

Tiratura: 6.000

Qualità media dei francobolli degli antichi stati italiani

Senza difetti

ottima/buona conservazione

margini regolari e medi per i non dentellati

centratura regolare e nella norma per i dentellati

annullo normale e non deturpante

by stamps&catalogs

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